Fotografie
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Affacciati e vedrai
Vedrai, vedrai le crepe sulle pareti segnate dal tempo infame e gli scaloni difficili da saltare con qualche livido al ginocchio, sentirai il tanfo fresco del tufo, mi chiedo come duri così a lungo e vedrai il mondo sospeso fra gli archi e finestroni
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Se una notte d’inverno
Se una notte d’inverno mi fermassi a pensare a com’era bella la vita da bambina, probabilmente inizierei pensando alla calma che mi dava guardare fuori dal finestrino durante una qualsiasi trasferta fatta in macchina. Spesso giocavo ad ap
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Profumo di bucato
Il sole caldo, il profumo di bucato appena steso. Ti vedo dalla finestra e ti saluto con la mano, il volume della televisione è molto alto, non riesco a sentirti. Spruzzi d’acqua e urla di bambini, un cane abbaia. Ti saluto, faccio segno
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Vendesi amore solido
Cos’è che scegliamo con amore? Un film, un libro, una canzone? Ciascuno è un pezzo di realtà, scelto per noi stessi o per altri. Alcuni doni parlano da sé e dicono: “ti ho pensato”, perché nulla si sceglie per caso. Che sia un cioccolatino, una carto
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Presenza del passato
Un’ombra misteriosa una presenza di un passato lontanouna luce accesa. Luci ed ombre si fondono, suoni violenti di clacson. C’è un ragazzo ma è solo un’ombra inafferrabile. Sogniamo fantasmi in una sala buia che odora del cuoio dei sedil
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Spolverando ricordi
È come quando scuoti una coperta che non prendi da tempo, magari lasciata a coprire un oggetto in cantina. La polvere si alza tutto intorno e si spolverano i ricordi di una vita. Chissà quante vite saranno passate lì su quel sedile senza che qualcuno
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Dove c’eravate voi
Quello per me sarà sempre il posto in cui c’eravate voi dove c’era il marmo più freddo e la coperta più calda della casa dove c’erano silenzi pesanti e vestiti appesi per l’indomani dove c’eri tu e ora solo una mac
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Una capanna
Terra brulla, il frinire delle cicale Qualche barca abbandonata che sa ancora di salsedine in ricordo dei tempi in cui solcava il mare. Una capanna che custodisce attrezzi preziosi che modellano la terra. Un luogo prezioso per qualcuno che non sapeva
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L’arte svelata di Domenico Sepe
Novembre è stato mese di fresche novità artistiche, tra queste la mostra di Domenico Sepe al Castel dell’Ovo: “La materia e l’eterno: l’Arte svelata”. Domenico Sepe è uno scultore, pittore, scenografo, e docente attivo n
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La fine interminabile
Da quella nebbia, che i pensieri avvolge, fu rapinata l’ignota sagoma. Trasportata in una mattinata fredda, incomprensiva alle innumerevoli distrazioni. Un muro bianco, un confine, una fine infinita. Una capsula temporale, tra i mille problemi, osses
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