psicologia
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Primo Piano
Il baby talk: quando un bambino impara a parlare
Il baby talk è il linguaggio che gli adulti usano per parlare con i bambini. Tranquilli, non siete impazziti, tutte quelle vocine che fate sono naturali! E ve lo dimostrerò. “Ma ciao piccolina, come ti chiami? Giada. Ma sai che Giada è proprio
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I sei pilastri dell’autostima per iniziare
“Più che essere felice, saboterò me stesso pur di avere ragione”. O, in parole semplici, mettiamo il caso: sono convinto di non essere all’altezza di una posizione di rilievo così quando la raggiungo comincio a commettere tanti piccoli errori involon
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Primo Piano
Manuale dell’aspirante onironauta: conoscersi attraverso i sogni (lucidi)
Quando sogniamo abbiamo l’opportunità di esplorare parti del nostro inconscio con le quali, da svegli, non potremmo mai entrare in contatto, o almeno non appieno. Da addormentati ci viene data la possibilità di sfruttare quel dono dell’immaginazione
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Cinema e Streaming
Anatidaephobia
Nella vita siamo tutti liberi di aver paura di qualcosa che sia esistente o meno, anche delle anatre. C’è chi teme il buio, chi giustamente i clown, chi si spaventa per le persone che portano la barba lunga e poi c’è chi ha paura che un’anatra, da qu
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Primo Piano
“Io, l’intruso”: la sindrome dell’impostore
“Je est un autre” (“Io sono un altro”), scrive il poeta francese Arthur Rimbaud nelle sue lettere a Georges Izambard. Io non sono io, sono altro da me, al di fuori, estraneo a me stesso. Ma cosa vuole dire, precisamente? Lui parla dell’essere V
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La madre che superò l’importanza della scienza
In passato, prima degli anni Sessanta, numerosi psicologi e sociologi – tra cui ricordiamo, ad esempio, Sigmund Freud – concordavano sull’idea che l’attaccamento dei bambini fosse un bisogno secondario che derivava dal bisogno primario di nutrimento.
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Primo Piano
Quando il colore conta: design, marketing e umore
di Carolina Niglio “Il colore è un mezzo per esercitare un influsso diretto sull’Anima. Il colore è il tasto. L’occhio è il martelletto. L’Anima è un pianoforte con molte corde. L’artista è la mano che con questo o quel tasto porta l’anima a vibrare.
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