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  • Primo PianoStazione

    Stazione fantasma 

    Tutto tace nella stazione fantasma, dove il tempo sembra essersi fermato per far posto alla quiete. Di giorno trafficatissimo e di notte pure, un tempo era così questo luogo, ora fa parte di uno dei tanti dove potresti incontrarci brutte persone. Al

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  • Sociale

    Una valigia con dentro una strage

    Immagina di essere in una stazione una mattina d’estate. Immagina il caldo, la folla, la fretta. Immagina siano le 10:25 del 2 agosto 1980: un ordigno che esplode, l’orologio che si ferma, la gente che scompare intorno a te. Insieme a loro, scompari

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  • Extra

    Solo nel mondo

    Respirare, ne senti il bisogno  sei solo nel mondo,  ti dirigi in quel posto dove da piccolo giocavi con spade fatte di legni secchi. Ti asciughi le lacrime col dorso della mano e ti sussurri che tutto andrà bene.Sei solo, circondato da ciò

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  • Primo Piano

    Andata e ritorno

    È da poco passato Natale e Roma è tutta in rosso. Sono alla stazione Termini, è mattina presto, c’è gente che torna a casa dopo aver passato le vacanze in famiglia e altra che parte per trascorrere quelle che ancora mancano. L’albero di Natale, riemp

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  • Extra

    Pericolo imminente

    Risuonano i suoi passi nella luce fredda, la luce è poca, il pericolo è imminente. Da lontano, quattro occhi la scrutano, pensano al prossimo attacco. Affretta il passo, su questa banchina dai toni bluastri, sembra di stare in un acquario, un acquari

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  • Extra

    Napoli centrale

    “Sono nato nero e sono nato a Miano, suono il sax tenore e soprano, lo suono a metà strada tra Napoli e il Bronx, studio John Coltrane dalla mattina alla sera, sono innamorato di Miles Davis, dei Weather Report e in più ho sempre creato istintivament

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